Il Coaching in Azienda

La mente necessita di facili associazioni per comprendere appieno un concetto.

Prendete una squadra, questa ha una sua complessità, ogni componente una sua specifica funzione, è una pedina in campo.
Tale pedina ha delle caratteristiche: scattante, astuto, calcolatore, attento, leader etc…
Il Coach provvede alla buona gestione delle pedine in campo, è uno stratega.

In azienda si ha un’organizzazione composita, le persone-pedine con obiettivo: l’Efficienza. Lavoro, attenzione, buon livello di collaborazione, tensione al risultato.

Come il Coach interviene in tutto questo?

Sono un Project Manager, godo di stima da parte dei miei colleghi, mi riconoscono autorità ma temo vedano in me solo un Leader ma non un Uomo.
Leggendo ed informandomi, ho compreso che per essere un buon Leader sarebbe meglio che i miei colleghi non mi vedano autoritario ma autorevole. Devo riuscire ad instaurare un rapporto con loro.

Da un parte la Persona che analizza il suo modo di approcciarsi al lavoro, ed ai colleghi, dall’altra un Coach che pone delle domande, capisce le problematiche esistenti, suggerisce e dà le linee guida per migliorare la performance lavorativa.

Il Personal Coach (Guida Personale) pone la sua consulenza al servizio di una buona resa a lavoro.

Pensate ad un circuito:


Il circuito positivo porta buoni frutti.  A monte L’albero “guidato” da un accorto “curatore” innesca il Valore aggiunto.